mercoledì 10 ottobre 2012

Tangenti in tangenziale

«Pago' i voti alle cosche»: arrestato Zambetti, assessore Regione Lombardia.
Mancava lo scontrino. Tuona Equitalia: quante volte abbiamo detto che le tangenti vanno fatturate?

Capigruppo regionali, sindaci ed assessori all'assalto dei propri commercialisti. Doppi turni alle cartiere Fabriano fino a Natale.
I verdi calabresi  temono il disboscamento del Pollino.
I Mafiosi per l'approvvigionamento di pizzini.

Formigoni sull'arresto del suo braccio destro:
«Zambretti chi?!? Non ricordo di averlo mai conosciuto. Stasera controllo sulla mia agendina!»

I pm milanesi: «Elezioni inquinate».
Prossime votazioni "senza auto" ed elezioni "a piedi". Ma i comuni dell'hinterland non ci stanno: «Provvedimento inutile se temporaneo e localizzato. O sempre e per tutti o non ci stiamo.»

«Non si può più andare avanti così": è la risposta del sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, alle domande dei cronisti.
Ingiusto fatturare le tangenti in italia. Paghiamo già il 21% di pizzo e la quota associativa ai partiti.»
Monti da Palermo. E se abbassassimo l'Iva sulla corruzione al 5%?

Ilda Boccassini: «L'operazione che stamani ha portato in carcere l'assessore regionale lombardo Domenico Zambetti testimonia un "patto criminale tra un rappresentante delle Istituzioni e un gruppo della criminalità organizzata mafiosa".
Ilarità tra la gente comune. «Non ce ne eravamo mai accorti. Visto che serve studiare e laurearsi per diventare magistrati?!?»

Roberto Saviano: «200mila euro pagati alla ndrangheta in cambio di voti. Cosa dice chi firmò accusandomi di aver dato del mafioso al Nord?»
Risponde Maroni: «Prima erano molti di piú. Colpa della crisi. Monti deve fare di piú. Senza tangenti questo paese muore.»

Bossi grugnisce:«Hugh. Grrrr. Guhrrr!!!».
Da un conclave di stimati linguisti trapela un'indiscrezione: «Crediamo significhi Milano ladrona». Stupore tra i medici. Che stia rinsavendo?!

Chiesto ore fa un parere anche al molleggiato.
È ancora li che pensa.
Almeno credo.
Almeno crede.

Alla prossima.


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